La triade della motivazione

Ci sono tre componenti della motivazione, che variano di importanza in funzione della persona e della situazione. Hanno a che fare sia con elementi esterni sia con elementi della nostra interiorità.
1. 𝙎𝙚 𝙘𝙚 𝙡𝙖 𝙛𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙘𝙚 𝙡𝙖 𝙥𝙤𝙨𝙨𝙤 𝙛𝙖𝙧𝙚 𝙖𝙣𝙘𝙝’𝙞𝙤.
È la cosiddetta convinzione di auto-efficacia ovvero la consapevolezza che qualcosa è possibile, non in astratto ma per me. Quando trovo degli esempi di persone simili a me che realizzano un’impresa per me desiderabile, automaticamente sento di avere delle possibilità e di conseguenza conquisto motivazione.
𝟮. 𝘾𝙤𝙨𝙞̀ 𝙫𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙞𝙤.
Le storie che ci ispirano risuonano in noi. L’identificazione con una o più persone, vicine o lontane dal nostro mondo, può farci percepire un’energia così forte da portarci a concepire nuove mete e progetti.
𝟯. 𝙀̀ 𝙛𝙖𝙩𝙞𝙘𝙤𝙨𝙤 𝙢𝙖 𝙣𝙚 𝙫𝙖𝙡𝙚 𝙡𝙖 𝙥𝙚𝙣𝙖.
Per riuscire a lavorare sodo e con disciplina, abbiamo bisogno di un potente propellente. Ce ne sono di due tipi: una grande disperazione o un grande sogno – le due D, in inglese, di Desperation e Dream. A volte si arriva a ringraziare una grande difficoltà che si è affacciata nella nostra vita per il suo potere motivazionale imbattibile.